Sicurezza Urbana e del Territorio
I problemi ed i disagi legati ad una efficente gestione del territorio da parte delle forze di poliza locale ha determinato oggi lo sviluppo di tecnologie adatte a supportare l'attività di controllo remoto del territorio molto flessibili, scalabili ed economicamente vantaggiose.
Queste tecnologie hanno reso possibile la fusione di due settori di attività che fino ad oggi, salvo casi particolari, operavano distintamente: il settore della sicurezza ed il settore del networking.
Videosorveglianza urbana
I progetti di videosorveglianza urbana si propongono di creare un sistema di monitoraggio video digitale di alcune zone degradate del territorio, al fine di aumentarne la sicurezza sia mediante il tempestivo controllo ed ntervento da parte delle forze dell’ordine, sia tramite l’azione deterrente che tali soluzioni di sorveglianza pongono in essere.
Inoltre garantiscono la centralizzazione delle capacità di gestione e supervisione del sistema e del territorio e la razionalizzazione dei costi di gestione dei servizi di vigilanza con conseguente ottimizzazione dell´impiego di risorse umane.
L’individuazione delle aree da monitorare è messa a punto con sopralluoghi nelle zone di maggior rilevanza, ossia:
- zone con più alta richiesta di forze dell’ordine per situazioni di disagio sociale;
- zone considerate strategiche per la prevenzione e la repressione di reati;
- zone con maggiore rilevazione di reati/atti vandalici consumati.
La pianificazione strategica dell'infrastruttura
Lo staff della ingNET non solo opera attivamente da diversi anni nei due suddetti settori ma organizza workshop tematici ed eventi dedicati ad amministratori locali, università ed ingegneri in partnership con le aziende più accreditate nel settore della sicurezza come AXIS e TechnoAware e collabora con le amministrazioni comunali del territorio siciliano e della Provincia di Catania.
Grazie all'esperienza maturata in questo ambito nel corso degli anni, la ingNET progetta i propri sistemi di sicurezza e controllo a distanza sulle reali esigenze di semplicità ed efficacia richieste dagli operatori delle forze di polizia locale e garantisce anche un servizio a 360° di supporto tecnico per agevolare l'ente preposto alla pianificazione strategica dell'infrastruttura di rete necessaria al trasporto delle informazioni dei flussi video fino alle zone di rischio.
Una volta pianificata la copertura via radio fino alla zona a rischio, lo staff della ingNET valuta insieme all'Ente la tipologia di dispositivo di videocontrollo da adottare, per soddisfare efficacemente le esigenze di ripresa in qualsiasi condizione di luce ambientale e climatica, e indica la tecnologia più adatta di approvvigionamento elettrico sul sito.
Non appena la suddetta infrastruttura viene resa operativa i flussi video di ogni sito a rischio vengono convogliati sulla piattaforma iCare adibita al controllo del territorio.
La soluzione adottata
La piattaforma iCare nella versione ENVIRONMENT, soddisfa appieno le esigenze dell'amministrazione locale supportando gli operatori di polizia locale nel gestire con semplicità e razionalità tutte le fasi di controllo del territorio e delle aree a rischio.
Un caso d'uso di controllo e gestione del territorio
Un chiaro esempio di questo tipo di realizzazione sono le diverse piattaforme software iCare in esercizio presso il Comune di Tremestieri Etneo (CT), quello di Misterbianco (CT) e in ultima realizzazione quello della Provincia Regionale di Catania ospitata in versione Cloud presso il Data Center nazionale di FASTWEB S.p.A., integrate assieme ai nostri partner tecnologici e gestite dalle forze di Polizia Locale dei rispettivi Enti.
La soluzione iCare di videosorveglianza territoriale adottata nelle suddette realizzazioni ha permesso alle autorità locali di poter:
- geolocalizzare i dispositivi sul territorio mediante l'integrazione dinamica delle mappe di Google;
- intervenire in mobilità e tempestivamente sulle criticità gestendo le fasi di videocontrollo in tempo reale da dispositivi mobili come gli smartphone ed i tablet collegati all'infrastruttura radio cittadina;
- economizzare e razionalizzare gli interventi sulle zone a rischio intervenendo solo quando necessario;
- ricercare con immediatezza e semplicità, grazie a criteri altamente configurabili, su una linea temporale del software correlando in un'unica visuale tutti gli eventi ed i fatti accaduti;
- esportare le immagini per uso forense grazie ai sofisticati algoritmi di certficazione implementati contro il sabotaggio e la falsificazione di ogni singolo fotogramma;
- gestire e configurare le policy di ogni utente presente sul sistema, consentendo di gestire eventuali restrizioni sulle funzionalità;
- monitorare, da parte dell'amministratore di sistema, l'eventuale uso e/o l'abuso delle operazioni degli utenti sulla piattaforma mediante una reportistica dettagliata di ogni azione compiuta sul sistema;
- allestire illimitate postazioni di sala operativa multimonitor, anche temporanee, sia all'interno che all'esterno della rete dello stesso Ente, in quanto la piattaforma iCare è gestibile esclusivamente da qualsiasi browser e da qualsiasi sistema operativo e non necessita quindi dell'installazione di alcun software sulle postazioni client;
- monitorare in tempo reale il collegamento e quindi la piena operatività di tutti i dispositivi collegati alla piattaforma;
- telegestire anche gli I/O delle schede di telecontrollo ed automazione per controllare eventuale sensoristica sia digitale che analogica presente sul territorio ed azionare varchi a distanza.
Grazie a questi vantaggi iCare ha costituito per i suddetti Enti un valido strumento di gestione e telecontrollo del territorio in linea con il moderno fabbisogno di sicurezza cittadina e la razionalizzazione dei costi per la sicurezza imposta dai tagli alla spesa pubblica che collega in un'unica soluzione, una gestione semplice, economica e responsabile, per tutte le aree urbane a rischio, sempre nel pieno rispetto della privacy individuale di ogni cittadino.